Lo studio legale P&S offre consulenza legale e strategica ai soggetti giuridici operanti nell’industria farmaceutica e nel segmento ad esso affine della nutraceutica.

Un’elevata conoscenza della materia consente ai professionisti dello studio di rappresentare al cliente una visione completa delle dinamiche attinenti al settore, supportandoli sia nella fase di costituzione e lift off del veicolo societario, sia nella definizione della governance in conformità al quadro normativo e regolamentare vigente.

I servizi espletati correntemente a titolo sintetico sono:

  • Advisory board;
  • Implementazione modelli 231/2001;
  • Pareristica;
  • Compliance;
  • Tutela proprietà intellettuale ed industriale;
  • Transparency;
  • Contrattualistica (licenza, distribuzione, co-promotion e fostering, distribuzione, ricerca e sviluppo, etc…);
  • Antitrust e anticorruzione;
  • Responsabilità da prodotto;
  • Sponsorizzazioni;
  • Due diligence;
  • Acquisizioni e trasferimenti aziendali;
  • Rappresentanza presso i Tribunale Amministrativi nonché nei giudizi penali e civili;
  • Consulenza in normativa doganale e commercio estero.

La nutraceutica è una disciplina in forte espansione che si occupa principalmente dello studio approfondito degli estratti delle piante, animali, minerali e microrganismi, impiegati come nutrienti isolati, supplementi o diete specifiche.

In ragione del sempre più crescente numero di alimenti e/o di nutraceutici con indicazioni nutrizionali e salutistiche da un lato, e per evitare indicazioni e claim fuorvianti per i consumatori dall’altro, negli anni sono stati emanati diversi Regolamenti Ce immediatamente efficaci nei paesi membri quali ad esempio:

– n. 1167/2009 del 30 novembre 2009 “relativo al rifiuto dell’autorizzazione di alcune indicazioni sulla salute fornite sui prodotti alimentari e facenti riferimento alla riduzione dei rischi di malattia e allo sviluppo e alla salute dei bambini”;

– n. 1168/2009 del 30 novembre 2009 “relativo al rifiuto di autorizzare un’indicazione sulla salute fornita sui prodotti alimentari diverse da quelle che si riferiscono alla riduzione del rischio di malattia e allo sviluppo e alla salute dei bambini”;

n. 1169/2009 del 30 novembre 2009 “che modifica il regolamento (CE) n. 353/2008 che fissa le norme d’attuazione per le domande che autorizzano le indicazioni sulla salute previste dall’articolo 15 del regolamento (CE) n. 1924/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio”.

Questi interventi di tipo comunitario in realtà sono andati a correggere ed integrare le determinazioni assunte con 3 precedenti regolamenti emanati nel 2008, precisamente i nn. 108 e 109 del 2008 (relativamente all’aggiunta di minerali e vitamine agli alimenti il primo ed alla sicurezza degli alimenti il secondo), ed il Regolamento n. 353/2008 “che fissa le norme d’attuazione per le domande che autorizzano le indicazioni sulla salute previste dall’articolo 15 del regolamento (CE) n. 1924/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio”.

In materia possediamo e possiamo vantare il track record e l’esperienza necessaria per assistere i nostri clienti nelle operazioni più complesse.